Bnl: cda scettico su sinergie stimate da piano Unipol
Il consiglio di Bnl lancia il guanto di sfida all'Opa sull'istituto di via Venetp lanciata da Unipol. Venerdì scorso il board della banca romana ha espresso dubbi e perplessità circa l'operazione, soprattutto in merito all'impatto che l'acquisizione potrà avere sulle strategie di sviluppo della banca capitolina. Nello specifico i dubbi riguardano le sinergie previste dal piano della compagnia bolognese: il cda si è chiesto come farà il gruppo di Giovanni Consorte a ottenere sinergie da ricavi per l'8% quanto la media del comparto in caso di acquisizioni è del 3%. Stesso dicasi per le sinergie di costo viste al 12% quando la media staziona al 6%. Le delibere del cda sono state fatte sulle valutazione degli advisor Mediobanca, Jp Morgan e Rothschild.