News Notizie Mondo Blackstone mette le mani sul simbolo del boom della City negli anni ’80

Blackstone mette le mani sul simbolo del boom della City negli anni ’80

Pubblicato 18 Settembre 2009 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:26
All'ombra del Big Bang non ci sono state sorprese. Il fondo Blackstone, che fin dall'inizio era in pole position nell'affaire, l'ha spuntata: ha messo le mani sul simbolo del boom della City negli anni '80. E' notizia di questa mattina l'accordo raggiunto dal fondo di private equity con British Land. Intesa in base al quale Blackstone acquisirà il 50% di Broadgate, complesso di servizi e uffici di fianco alla stazione di Liverpool Street messo in vendita dal gruppo immobiliare inglese per la cifra iniziale di 2,5 miliardi di sterline. Il prezzo su cui le controparti si sono messe d'accordo è un po' più basso: 2,1 miliardi di sterline. Nel dettaglio Blackstone pagherà 77 milioni di sterline per una quota importante di Broadgate e si farà anche carico di 987 milioni di sterline del debito. Il Financial Times, che aveva seguito il processo di vendita le scorse settimane, aveva scritto che il prezzo era ottimo in quanto la valorizzazione data da British Land a Broadgate era fortemente svalutata rispetto al valore vero dell'immobile a causa della crisi immobiliare.