Il Black Friday si tinge di rosso, Wall Street chiude con il segno meno
I listini statunitensi chiudono in anticipo e sotto la parità, appesantiti dalle notizie in arrivo da Europa e Asia. Retailers protagonisti nel Black Friday, il giorno in cui per convenzione parte lo shopping di Natale ed i bilanci del comparto iniziano a registrare i profitti. Secondo gli analisti le vendite natalizie dovrebbero registrare una crescita del 3,2% annuo a 447 miliardi. Deboli i big del comparto, con il -0,6% di Saks, il -0,82% di J.C. Penney ed il -0,5% di Wal-Mart. In controtendenza Macy's con un +0,42%. Il Dow ha chiuso in calo dello 0,85% a 11.091,69 punti, -0,75% per lo S&P a 1.189,41 e rosso dello 0,34% del Nasdaq a 2.534,56.
Tra le altre storie del giorno, +4,67% per Del Monte Foods, che ha annunciato di avere accettato l'offerta d'acquisto da 4 mld messa sul piatto da una cordata guidata dal fondo di private equity Kohlberg Kravis Roberts, e +33,45% a 19,3 dollari per CPI International, acquisita a 19,5 dollari per azione (525 mln di dollari in totale) dal fondo di private equity Veritas Capital. Segno più anche per Ford (+0,94%), dopo le indicazioni positive sull'andamento delle vendite in Cina, attese nell'esercizio corrente a livelli da record.
Tra le altre storie del giorno, +4,67% per Del Monte Foods, che ha annunciato di avere accettato l'offerta d'acquisto da 4 mld messa sul piatto da una cordata guidata dal fondo di private equity Kohlberg Kravis Roberts, e +33,45% a 19,3 dollari per CPI International, acquisita a 19,5 dollari per azione (525 mln di dollari in totale) dal fondo di private equity Veritas Capital. Segno più anche per Ford (+0,94%), dopo le indicazioni positive sull'andamento delle vendite in Cina, attese nell'esercizio corrente a livelli da record.