Notizie Biglietto verde ballerino dopo dati mercato lavoro Usa

Biglietto verde ballerino dopo dati mercato lavoro Usa

4 Marzo 2016 14:23

Scatto in avanti, poi brusca frenata. Il dollaro statunitense reagisce con elevata volatilità alla nuova tornata di dati sul mercato del lavoro Usa. In prima battuta le non farm payrolls oltre le attese hanno fatto balzare il biglietto verde con cross euro/dollaro sceso sotto 1,09 e dollar index ritornato sopra quota 98; poi sono tornate a prevalere le vendite e il cross eur/usd si è addirittura portato sui massimi di giornata oltre la soglia di 1,10 per poi attestarsi a 1,097 alle 15.20. 

Le non farm payrolls Usa di febbraio si sono attestate a +242mila unità dalle 172mila del mese precedente (dato rivisto al rialzo da +151mila). Il consensus era fermo a +195mila. Stabile al 4,9% il tasso di disoccupazione, sui minimi dal febbraio 2008. Di contro ha parzialmente deluso la dinamica dei salari, scesi su base mensile dello 0,1%, su base annuale ila crescita è del 2,2% rispetto al +2,5% atteso. “Il tasso di crescita è il minore da metà 2015” sottolineano gli esperti di MPS Capital Service che citano anche il deludente anche il dato sulla bilancia commerciale di gennaio che ha evidenziato un deficit maggiore del previsto (45,7Mld$ vs attese di 44Mld$). “La frenata dei salari – aggiunge MPS Capital Service – lascia aperti i dubbi su un possibile rialzo dell’inflazione nei prossimi mesi”. 

Indicazioni contrastanti che non danno chiarezza circa le prossime mosse della Federal Reserve. “Luci e ombre sui dati che mantengono così invariate le nostre attese sulle prossime mosse della Federal Reserve – commenta Filippo Diodovich, market startegist di IG – . La banca centrale del paese a stelle e strisce manterrà, a nostro avviso, una posizione accomodante ancora a lungo, per rialzare i tassi d’interesse per una seconda volta di 25 punti base (da 0,50% allo 0,75%) alla fine dell’anno”.