Bank of Canada pronta a misure non convenzionali se necessarie
La Bank of Canada si è detta pronta ad adottare misure non convenzionali se l'economia dovesse essere colpita da nuovi shock. Tra le possibili manovre indicate dal governatore Stephen S. Poloz l'indicazione del sentiero futuro dei tassi di interesse (forward guidance), l'acquisto di asset per stimolare l'economia (quantitative easing) e il taglio dei tassi in territorio negativo per incoraggiare la spesa. Queste misure potrebbero essere prese dalla Banca centrale canadese ma, ha precisato il governatore "non ne abbiamo bisogno ora e non ci aspettiamo di usarle. Tuttavia è prudente essere pronti a ogni eventualità. Nell'improbabile scenario che l'economia canadese venga colpita da nuovi forti shock negativi, la Banca potrebbe adottare queste misure non convenzionali". Il Canada è uno dei Paesi sotto pressione in questi giorni per il crollo dei prezzi delle materie prime e in particolare del petrolio. Il dollaro canadese si è svalutato di circa 1,5 punti percentuali nelle ultime due sedute tornando in area 1,36 contro il dollaro ai livelli del giugno 2004.