Notizie Notizie Italia Banco Popolare: più capitale per oltre 1 miliardo prima di fusione Bpm, Cda slitta a domani

Banco Popolare: più capitale per oltre 1 miliardo prima di fusione Bpm, Cda slitta a domani

22 Marzo 2016 08:47
La fusione tra Banco Popolare e Bpm si farà, ma il rafforzamento patrimoniale imposto dalla Bce potrebbe toccare solamente l’istituto veronese. Le indiscrezioni, che parlano di misure sul capitale per oltre 1 miliardo di euro, fanno affondare il titolo del Banco Popolare a Piazza Affari, dove mostra un tonfo di circa 5 punti percentuali a 6,89 euro. Francoforte, la scorsa settimana, aveva posto i paletti per il matrimonio da cui nascerebbe il terzo polo bancario italiano: bozza di Statuto e piano industriale entro un mese, appropriate “capital action”
Oggi è in programma il Consiglio di gestione di Bpm, mentre il Cda del Banco è slittato a domani. “All’esito del Consiglio il mercato sarà informato senza indugio”, conclude la breve nota del Banco Popolare. Secondo le indiscrezioni, lo slittamento è dovuto proprio per arrivare al board con il mix di misure già sul tavolo. Misure che dovrebbero prevedere un aumento di capitale e cessione di asset.
Durante l’assemblea di sabato l’Ad del Banco Popolare, Pier Francesco Saviotti, per la prima volta non aveva escluso al 100% il ricorso all’aumento di capitale. Secondo La Repubblica, i vertici del Banco starebbero lavorando ad una serie di misure. In primis un aumento di capitale da circa 500 milioni di euro riservato ad investitori istituzionali, al quale potrebbe aggiungersi una parte dedicata al mercato. Oltre al’aumento di capitale, il Banco Popolare starebbe pensando alla vendita di alcuni asset e la cessione di pacchetti di crediti in sofferenza (non performing loans).