News Notizie Italia Banco Popolare in rosso: oggi parte l’aumento e spunta l’ipotesi di lasciare l’Ungheria -2-

Banco Popolare in rosso: oggi parte l’aumento e spunta l’ipotesi di lasciare l’Ungheria -2-

Pubblicato 17 Gennaio 2011 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:18
Intanto in settimana dovrebbe essere presentata in Parlamento la proposta per permettere l'innalzamento della quota di una Fondazione nel capitale di una banca popolare fino al 5% (limite attuale fissato allo 0,5%). Una modifica che permetterebbe alla Fondazione Cariverona di investire fino a 200 milioni di euro nell'aumento di capitale del Banco e rilevare di conseguenza circa il 5% del capitale dell'istituto guidato da Pier Francesco Saviotti. Un investimento che, secondo le ultime indiscrezioni, verrebbe in parte finanziato con la discesa in Unicredit, dove attualmente Cariverona possiede il 4,9%.

Nel giorno dell'avvio dell'aumento ecco l'ultima indiscrezione che aleggia su Verona. Il Banco Popolare, infatti, sarebbe vicino alla cessione della sua controllata in Ungheria, denominata Banco Popolare Hungary. E' quanto riporta questa mattina la stampa magiara, sostenendo che l'istituto scaligero sarebbe in trattativa con quattro gruppi del Paese est europeo. Il Banco opera in Ungheria attraverso 10 filiali, 7 a Budapest e 3 in altre città del Paese. La stampa ungherese ha inoltre scritto che Banco Popolare Hungary ha subito perdite significative in scia alla decisione del governo di Budapest di introdurre lo scorso anno una tassa straordinaria sul settore bancario.