Banche: multa record per Credit Suisse e Barclays da autorità Usa su “dark pool”
L'autorità di controllo della Borsa americana, la Sec, ha fatto sapere che Credit Suisse e Barclays dovranno pagare una multa record da 154,3 milioni di dollari complessivi, per far cadere le accuse di irregolarità sulle loro piattaforme di intermediazione interna, le cosiddette "dark pool". Nel dettaglio, Credit Suisse dovrà versare alle autorità Usa 84,3 milioni di dollari (confermando le indiscrezioni di Bloomberg dello scorso settembre), mentre la filiale americana di Barclays dovrà sborsare 70 milioni di dollari. Si tratta delle sanzioni più alte mai inflitte prima nell'ambito delle indagini sulle "dark pool".
Le "dark pool" sono borse elettroniche tramite le quali è possibile effettuare operazioni in modo anonimo e senza rendere pubblici prezzi e quantitativi delle azioni scambiate. Attualmente si stima che circa un quinto delle transazioni negli Stati Uniti avvengano in queste speciali "piscine". La multa a queste due banche segue quella inflitta lo scorso gennaio, sempre nell'ambito della stessa inchiesta, a un'altra europea, Ubs, condannata a pagare una sanzione di 14,4 milioni di dollari.
Al momento le azioni di Credit Suisse e Barclays non sembrano turbate dalla notizia: in questo momento si muovono in territorio positivo rispettivamente con un progresso dello 0,20% e dell'1% circa.
Le "dark pool" sono borse elettroniche tramite le quali è possibile effettuare operazioni in modo anonimo e senza rendere pubblici prezzi e quantitativi delle azioni scambiate. Attualmente si stima che circa un quinto delle transazioni negli Stati Uniti avvengano in queste speciali "piscine". La multa a queste due banche segue quella inflitta lo scorso gennaio, sempre nell'ambito della stessa inchiesta, a un'altra europea, Ubs, condannata a pagare una sanzione di 14,4 milioni di dollari.
Al momento le azioni di Credit Suisse e Barclays non sembrano turbate dalla notizia: in questo momento si muovono in territorio positivo rispettivamente con un progresso dello 0,20% e dell'1% circa.