Notizie Notizie Mondo Banche europee: Bce studia allungamento prestiti fino a 3 anni

Banche europee: Bce studia allungamento prestiti fino a 3 anni

25 Novembre 2011 09:00
Eurotower pronta a estendere la durata dei propri prestiti al sistema bancario. E’ la novità delle ultime ore per fornire più liquidità possibile al sistema bancario. La Bce, secondo le indiscrezioni riportate ieri da Reuters, starebbe considerando la possibilità di mettere in campo operazioni di finanziamento al comparto bancario con scadenza 2 o anche 3 anni. Banche che negli ultimi mesi trovano  sempre più difficoltà a prestarsi denaro tra loro. Attualmente i prestiti arrivano fino a un massimo di 13 mesi e dare ulteriore fiato al credito permetterebbe di evitare il rischio che le banche propendano per una drastica riduzione della concessione dei prestiti alle imprese con ricadute negative per l’intero sistema economico.
A ottobre l’istituto di Francoforte aveva promosso misure non convenzionali a sostegno delle banche europee con la promozione di due aste di rifinanziamento a 12/13 mesi a ottobre e dicembre, mentre le aste a 3 mesi a volume illimitato continueranno fino a giugno 2012. La concessione di liquidità a 2-3 anni sarebbe un inedito assoluto per la banca centrale guidata da Mario Draghi.
La forte domanda di liquidità è testimoniata dagli ultimi dati dell’asta di rifinanziamento tenuta martedì dall’istituto di Francoforte. La Bce ha assegnato 247,17 miliardi di euro nella consueta asta di rifinanziamento a sette giorni pronti contro termine. Si tratta dei livelli massimi del 2011 e in decisa crescita rispetto all’asta della settimana precedente (230,26 mld). Asta che ha segnato anche l’aumento del numero degli istituti coinvolti: 178 rispetto ai 161 della precedente asta p/t.
Banche tedesche, Eba pronta a rivedere al rialzo richiesta di rafforzamento patrimoniale
Le banche europee sono alle prese anche con i rafforzamenti patrimoniali richiesti dall’European Banking Authority (Eba) per portare il Core Tier 1 sopra il 9% entro giugno 2012. Per le banche europee lo sforzo complessivo calcolato dall’autorità bancaria sarebbe pari a 106,447 miliardi di euro. Sforzo ulteriore potrebbe essere richiesto alle banche tedesche rispetto ai 5,2 mld indicati a fine ottobre. L’Autorità bancaria europea, secondo quanto riferito a Bloomberg da persone familiari alla vicenda, potrebbe chiedere agli istituti di credito tedeschi aumenti di capitale per oltre 12 miliardi di euro. Cifra più che raddoppiata rispetto ai circa 5,2 miliardi indicati in precedenza.
La nuova stima deriverebbe dalla revisione delle valutazioni circa la capacità delle banche tedesche di sopportare le perdite derivanti dalla crisi del debito sovrano. Dal canto loro le banche tedesche hanno chiesto all’Eba di posticipare la scadenza per la consegna dei piani di ricapitalizzazione dal 25 dicembre al 13 gennaio. Le stime di ottobre dell’Eba vedevano coinvolte in particolare Commerzbank e Deutsche Bank con rispettivamente di 2,9 miliardi di euro e 1,2 miliardi di euro di iniezioni di capitale richieste.