Bancari in tilt in Borsa: Moody’s si prepara a declassare Bnp Paribas, SocGen e Crédit Agricole
In scia al possibile downgrade da parte di Moody’s Bnp Paribas, Société Générale e Crédit Agricole proseguono la seduta con cali intorno al 10% a Parigi. Un umore negativo che sta contagiando anche Axa che cede l’11,40%. I timori di un probabile default della Grecia spinge al ribasso anche le Piazze del Vecchio continente. La peggiore è la Borsa francese che scivola a 2.850 punti (-4,18%). Pesanti cali anche per il Dax che perde il 2,9% a 5.038 punti e per il Ftse10 che registra un -2,22% a 5.099.
SocGen vende asset per 4 mld di euro
E mentre si fanno sempre più insistenti le voci di un possibile taglio del rating, questa mattina Société Générale ha annunciato che libererà 4 miliardi euro entro il 2013 attraverso la cessione di asset. Grazie a questa operazione il core Tier 1 migliorerà di 100 punti base.
In un comunicato il gruppo transalpino ha reso noto di avere già ceduto asset per 3,5 miliardi nel terzo trimestre fino a oggi. “L’esposizione del gruppo al debito sovrano dei paesi periferici dell’eurozona è bassa e gestibile in ogni differente scenario”, afferma il numero uno di Société Générale, Frédéric Oudéa. E aggiunge che “le attività della società sono profittevoli, sul fronte liquidità la situazione è soddisfacente e vale anche per il capitale e i livelli di solvency”. Sulla base della sua solidità e con la convinzione che un nuovo scenario ha iniziato a emergere dopo l’estate 2011, la banca transalpina ha accelerato e rivisto e adattato di conseguenza l’esecuzione del suo piano strategico. “Sarà quindi in grado di soddisfare i nuovi requisiti regolatori con un Core Tier 1 di Basilea III al di sopra il 9% entro la fine del 2013 senza un aumento di capitale”, recita la nota odierna.