Notizie Notizie Italia Bancari deboli a Piazza Affari, Finmmeccanica e FonSai di nuovo in affanno

Bancari deboli a Piazza Affari, Finmmeccanica e FonSai di nuovo in affanno

8 Dicembre 2011 11:52

Si accentua il movimento ribassista di Piazza Affari che al giro di boa di giornata cede oltre 1 punto percentuale risultando la peggiore piazza finanziaria europea. Il Ftse Mib fa segnare un calo dell’1,15% a 14.471 punti. In affanno le banche (-2,17% Unicredit, -2,85% Intesa Sanpaolo, -2,95% Mps) che sono finite nel mirino di Standard & Poor’s che ha messo i loro reting in creditwatch con implicazioni negative. Debole anche Fiat (-1,54%) e Telecom Italia (-1,46%).

Per FonSai si profila una nuova ricapitalizzazione
Ennesima giornata difficile per Fondiaria-Sai che cede circa 5 punti percentuali poco sopra di quota 1 euro. L’incontro di ieri sera tra l’amministratore delegato, Emanuele Erbetta, e il presidente dell’Isvap, Giancarlo Giannini, si è risolto sostanzialmente in un nulla di fatto. La società del gruppo Ligresti ha sottolineato come la creazione di un veicolo, in cui far confluire le quote strategiche della società, sia “attualmente oggetto di approfondimenti, al fine di verificarne la percorribilità da parte della compagnia. Allo stato continuano peraltro a non esservi elementi concreti da comunicare al mercato sull’operazione in questione”. Il gruppo ha ipotizzato delle novità in occasione della prossima riunione del Cda fissata per lunedì. Secondo alcune indiscrezioni di stampa, il nodo fondamentale oggetto dell’incontro non sarebbe stato tanto il progetto della creazione di una newco, quanto piuttosto la generale situazione di incertezza della società. Per questo, sempre stando ad alcune voci, l’authority del settore starebbe premendo per un rafforzamento che preveda un’ulteriore iniezione di risorse finanziare attraverso un aumento di capitale oltre i 500 milioni di euro.
“L’aumento di capitale rimane la più probabile soluzione dell’attuale situazione”, commenta Intermonte nella nota odierna. “L’ingresso di un nuovo partner industriale non è da escludere. Maggiori chiarimenti emergeranno dai Cda di FonSai del 12 e del 20 dicembre prossimi”, conclude il broker che conferma il giudizio neutral e il target price a 1,45 euro

Finmeccanica bocciata dagli analisti, Diasorin paga warning di bioMérieux
Giornata difficile anche per Finmeccanica che cede il 5,35% a 3,15 euro in scia alla doppia bocciatura arrivata da due case d’affari Usa. Bank of America Merrill Lynch ha tagliato il prezzo obiettivo da 4 a 3 euro, mentre Goldman Sachs l’ha portato da 4,5 a 2,5 euro. Ieri Fitch Ratings ha declassato Finmeccanica con rating sceso da “BBB” a “BBB-“. L’outlook è negativo poiché “ci sono rischi materiali legati all’esecuzione del piano di ristrutturazione nel contesto attuale”, ha sottolineato Fitch.
Giovedì difficile a Piazza Affari anche per Diasorin che si avvicina al giro di boa di giornata con quotazioni in calo del 4,25% a quota 20,48 euro. Il ttiolo della società italiana attiva nel settore della diagnostica in vitro paga il profit warning lanciato ieri sera dal peer francese bioMérieux. La società transalpina ha abbassato le sue previsioni per le vendite a causa del deterioramento delle condizioni di mercato. La crescita organica delle vendite è ora attesa tra il 3,5% e 4,5% nel 2011, sotto il 5% circa indicato in precedenza.

Generali nella short list per acquisizione asset assicurativi di Hsbc
Sulla parità Generali Assicurazioni che figurerebbe nella short list dei possibili acquirenti degli asset assicurativi messi in vendita da Hsbc. L’indiscrezione è riportata oggi dall’agenzia Reuters che cita fonti vicine al dossier. La short list comprenderebbe anche la francese Axa.