Banca d’Italia: tonfo del 2,3% ad aprile per i prestiti. Record storico per il portafoglio titoli di Stato
I prestiti erogati alle banche a famiglie e imprese hanno subito un’accelerazione al ribasso ad aprile. Secondo quanto risulta dai dati pubblicati da Banca d’Italia nel supplemento al Bollettino Statistico moneta & banche, i prestiti bancari al settore privato hanno registrato ad aprile una flessione del 2,3% contro l’1,7% di marzo. In particolare, i prestiti alle famiglie sono scesi dello 0,8% sui dodici mesi, come nel mese precedente mentre quelli concessi alle società non finanziarie sono diminuiti del 3,7% annuo rispetto al 2,8% di marzo. Per quanto riguarda la raccolta, il tasso di crescita su base annua ad aprile dei depositi del settore privato è rimasto sostenuto e si è attestato al 7,1% rispetto al 7% di marzo. La crescita sui dodici mesi della raccolta obbligazionaria, includendo le obbligazioni detenute dal sistema bancario, à stato pari al -3% rispetto al -3,3% del mese precedente.
Salito il tasso di crescita annuo delle sofferenze bancarie che ad aprile è risultato pari al 22,3% rispetto al 21,7% di marzo. Per quanto riguarda i tassi d’interesse erogati nel mese alle famiglie per l’acquisto di abitazioni, questi sono stati pari al 3,95% (3,90% a marzo); quelli sulle nuove erogazioni di credito al consumo sono diminuiti al 9,48% (9,64% a marzo). I tassi d’interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie di importo inferiore a 1 milione di euro sono stati pari al 4,39% (4,36 nel mese precedente); quelli sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia sono cresciuti al 3,12% (2,93% a marzo). I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono rimasti sostanzialmente stabili all’1,14% (1,16% a marzo).
Nuovo massimo storico per l’ammontare dei titoli di Stato in mano alle banche italiane. Sempre secondo Via Nazionale, i titoli di Stato nazionali in portafoglio degli istituti di credito residenti in Italia ad aprile sono stati pari a 378,040 miliardi rispetto ai 362,883 miliardi registrati a marzo.