Auto: Takata riceve multa di 70 mln di dollari da governo Usa per scandalo airbag difettosi
Il Dipartimento americano dei trasporti ha inflitto una multa da 70 milioni di dollari alla società giapponese Takata, produttrice di componenti. La multa è arrivata in seguito allo scandalo sugli airbag difettosi prodotti da Takata, che aveva coinvolto 12 case automobilistiche, per un totale di circa 14 milioni di auto richiamate e 8 morti provocate.
Il gruppo giapponese ha ammesso che era consapevole dei difetti riguardanti i suoi airbag e che è consapevole di non aver effettuato richiami con la giusta tempistica.
La multa prevede un impegno da parte della stessa società giapponese di essere parte dell'implementazione di soluzioni per migliorare la sicurezza. Nel caso in cui la società giapponese dovesse venir meno agli impegni presi e non rispettare i termini di pagamento, subirà un'ulteriore sanzione dal Governo Usa di 130 milioni di dollari, per un totale di 200 milioni.
Nel giugno scorso la casa automobilistica giapponese Honda aveva stimato in 44,8 miliardi di yen, vale a dire circa 322 milioni di euro, i costi legati al richiamo delle auto per i difetti agli airbag forniti dalla connazionale Takata.
Il gruppo giapponese ha ammesso che era consapevole dei difetti riguardanti i suoi airbag e che è consapevole di non aver effettuato richiami con la giusta tempistica.
La multa prevede un impegno da parte della stessa società giapponese di essere parte dell'implementazione di soluzioni per migliorare la sicurezza. Nel caso in cui la società giapponese dovesse venir meno agli impegni presi e non rispettare i termini di pagamento, subirà un'ulteriore sanzione dal Governo Usa di 130 milioni di dollari, per un totale di 200 milioni.
Nel giugno scorso la casa automobilistica giapponese Honda aveva stimato in 44,8 miliardi di yen, vale a dire circa 322 milioni di euro, i costi legati al richiamo delle auto per i difetti agli airbag forniti dalla connazionale Takata.