Auto: in Europa crescono le immatricolazioni a novembre, Fiat paga ancora la debolezza dell’Italia
In Europa si intravedono segnali di miglioramento. A novembre sono state immatricolate 975 mila autovetture, lo 0,9% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Nei primi undici mesi del 2013 le vendite di auto sono state circa 11,36 milioni, in calo del 2,8% nei confronti di un anno fa. Fiat continua a viaggiare in controtendenza: in Europa a novembre ha immatricolato oltre 55.600 vetture (-5,8%) e la sua quota di mercato è scesa al 5,7% dal precedente 6,1%. Un risultato ancora fortemente penalizzato dal risultato negativo in Italia (-4,5%), il mercato di riferimento della casa torinese.
Segnali positivi per il Lingotto sono emersi in Francia, dove i marchi del gruppo hanno mostrato vendite in aumento dello 0,4%, e in Spagna, dove Fiat ha immatricolato il 19,8% di auto in più rispetto al novembre del 2012. Nel Regno Unito, a fronte di un mercato in crescita del 7%, i brand del gruppo Fiat hanno mostrato un balzo in avanti del 48,5%. Nei primi undici mesi del 2013 il Lingotto ha immatricolato nel Vecchio Continente 688.600 autovetture.
A livello di singoli marchi, il brand Fiat ha immatricolato quasi 43 mila vetture, il 3,5% in meno rispetto ad un anno fa, con la Panda e la 500 che restano i due modelli più venduti nel segmento A. Lancia/Chrysler in novembre ha venduto oltre 5.700 auto, in calo del13,6%, mentre le immatricolazioni di Alfa Romeo si sono attestate a 4.500 unità.