Aussie in volata, Rba non vede più la valuta sopravvalutata

Vendite al dettaglio oltre le attese e Rba mettono le ali al dollaro australiano. Il cosiddetto aussie guadagna oggi oltre una figura contro il biglietto verde con cross aud/usd risalito in area 0,7375 sui massimi a due settimane. Dal canto suo il dollaro usa paga ancora i deboli riscontri arrivati ieri dall’indice ISM manifatturiero statunitense, sceso a luglio a 52,7 dai 53,5 del mese di giugno.

Questa mattina una spinta importante all’aussie è arrivata dalla buona crescita delle vendite al dettaglio in Australia. Nel mese di giugno si registra un incremento mensile pari allo 0,7% mentre su base trimestrale l’incremento si attesta al +0,8%. L’incremento mensile è andato oltre le attese degli analisti che erano ferme a +0,5%.

Tassi fermi, Rba toglie riferimento a valuta sopravvalutata 

La Reserve Bank of Australia (Rba) ha, infatti, lasciato invariati i tassi di riferimento al 2%, in linea con le attese degli analisti. Nello statement di accompagnamento della decisione, l’istituto centrale ha omesso il riferimento alla necessità di un ulteriore indebolimento del dollaro australiano che era sempre stato presente nei meeting precedenti. Il governatore della Rba, Glenn Stevens, ha sottolineato come il tasso di cambio si stia “adeguando al calo significativo delle materie prime chiave”.