Aumento inflazione scalda lo yen, minimi a un mese per il Dollar Index

Primi frutti della politica monetaria ultraespansiva messa in atto dalla Bank of Japan. L’impennata dell’inflazione evidenziata a giugno si è fatta sentire oggi sull’andamento dello yen sul mercato forex con forti acquisti sulla divisa nipponica. La Boj si è prefissata di raggiungere il target di inflazione al 2% entro due anni.
Il cross dollaro/yen è così sceso stamattina fino a 98,49, sui minimi dall’11 luglio.
A giugno l’indice dei prezzi al consumo è salito dello 0,4% a livello tendenziale, la prima crescita da aprile 2012 e maggior guadagno dal novembre 2008. Gli analisti si attendevano un +0,3%. Il dato depurato dalla componente energetica ed alimentare ha evidenziato comunque una contrazione pari allo 0,4%, rispetto al -0,3% stimato dagli analisti.
Intanto il Dollar Index prosegue nel sentiero di ritracciamento delle ultime settimane. L’indice che misura l’andamento del biglietto verde nei confronti di un basket di sei valute è sceso fino a 81,579 sui minimi a oltre un mese. Il mercato guarda già all’appuntamento di fine mese della Fed con il meeting del Federal Open Market Committee del 30-31 luglio che dovrebbe mantenere una politica accomodante con acquisti di asset per complessivi 85 mld di dollari mensili. L’ultimo sondaggio mensile condotto da Bloomberg tra il 18 e il 22 luglio vede esattamente la metà degli economisti interpellati prevedere una diminuzione degli acquisti di bond a 65 mld di dollari mensili a settembre.