Assogestioni: il nuovo anno inizia con il segno più, i fondi raccolgono 260 mln di euro
L’industria del risparmio gestito inizia il 2010 con una raccolta positiva pari a 260 milioni di euro. Stando ai dati forniti da Assogestioni, che fotografa mensilmente l’andamento mensile dei fondi comuni italiani ed esteri, il patrimonio complessivo è provvisoriamente pari a quota 430 miliardi. Nel dettaglio, risulta stabile a gennaio la raccolta registrata dai fondi flessibili pari a poco meno di 1 miliardo di euro, circa 914 milioni, rispetto a dicembre 2009. Nel mese in esame gli obbligazionari offrono al settore un contributo pari a 801 milioni. Bene anche i bilanciati che incassano 419 milioni e detengono asset per oltre 17 miliardi. Nella nota diffusa oggi l’ufficio statistiche di Assogestioni rileva per gli azionari sottoscrizioni nette per 168 milioni. Gennaio in rosso per i fondi hedge: dopo un lento riavvicinamento alla parità questi prodotti archiviano gennaio con deflussi per 421 milioni. Si fa più pesante il valore dei deflussi registrati dai fondi di liquidità, categoria che registra perdite per oltre 1,6 miliardi di euro. I fondi di diritto estero sono ancora protagonisti della raccolta. Il loro contributo provvisorio, sottolinea Assogestioni, è di oltre 1,2 miliardi di euro. I fondi di diritto Italiano archiviano il mese scorso con una raccolta negativa di circa 1 miliardo di euro (980 milioni). I prodotti domestici promossi da gruppi italiani registrano a gennaio deflussi per 772 milioni. E infine Per i fondi italiani promossi da gruppi esteri la raccolta è negativa per 208 milioni.