L’assemblea di A2A revoca il presidente Capra e l’intero consiglio
L’assemblea degli azionisti di A2A ha deliberato la revoca di sei componenti del consiglio di sorveglianza, vale a dire Renzo Capra (presidente uscente), Claudio Buizza, Antonio Capezzuto, Pierfrancesco Cuter, Angelo Rampinelli Rota e Giovanni Rizzardi, con la conseguente cessazione dalla carica dell’intero organo. L’assemblea ha, quindi, nominato per tre esercizi, un nuovo consiglio di sorveglianza composto da 15 membri, con la presidenza affidata a Graziano Tarantini e la vice presidenza a Rosario Bifulco. La nomina è avvenuta con il meccanismo del voto di lista. 12 dei 15 nomi del nuovo Cds sono tratti dalla lista presentata congiuntamente dal Comune di Brescia e dal Comune di Milano, titolari complessivamente (direttamente o indirettamente tramite società controllate) di una partecipazione pari al 54,991% del capitale sociale.
La decisione arriva dopo che questa mattina il Tribunale di Brescia aveva dato ragione ai Comuni di Brescia e Milano accogliendone i ricorsi contro la decisione del presidente del consiglio di sorveglianza di A2A, Renzo Capra, di escluderli dal voto in assemblea. Nell’ordinanza il giudice aveva disposto la riammissione dei soci al diritto di voto nell’assemblea di oggi.
L’assemblea ha anche approvato la proposta di distribuzione di un dividendo pari a 0,097 euro per azione che verrà posto in pagamento a decorrere dal 25 giugno 2009, con stacco della cedola il 22 giugno.