Assalto a Endesa, una bolletta da 30 mld per Enel
La scalata ad Endesa costerà circa 30 miliardi a Enel considerando i 10,3 miliardi già messi sul piatto per portarsi al 24,9% del capitale dell'utility spagnola. Gli altri venti sono stati reperiti da Enel attraverso l'apertura di linee di credito da 20 miliardi circa garantite da Ubs, Mediobanca, Goldman Sachs e Morgan Stanley. L'accordo prevede che Acciona acquisti un ulteriore3,974% di Endesa che la porterebbe alla soglia del 25%. "Ogni altra azione" verrà invece acquisita da Enel arrivando quindi a un massimo, in caso di totale adesione all'Opa, del 75% del capitale di Endesa. Se l'offerta si concluderà con successo, la spartizione della torta Endesa prevede che il 50,01% veda a Acciona e il 49,99% a Enel. I due gruppi faranno confluire le azioni Endesa a una holding compartecipata dalle due entità e avranno una rappresentanza paritaria nel cda della holding di controllo e nel board di Endesa. I presidenti saranno scelti da Acciona, mentre l'amministratore delegato sarà scelto da Enel. Endesa avrà un presidente esecutivo che dovrà agire congiuntamente con l'a.d..