Asia, borse in rosso per tensioni USA-Cina, Pelosi verso Taiwan
Chiusura in rosso dei mercati asiatici in seguito alle tensioni geopolitiche aumentate notevolmente a causa della visita a Taiwan della presidente della Camera degli Stati Uniti Nancy Pelosi.
Lo Shanghai Composite ha perso il 2,6%, lo Shenzhen Component ha lasciato sul terreno l’1,5%, mentre l’indice Hang Seng di Hong Kong si dirige verso una chiusura in calo del 2,5%, con pesi massimi come Alibaba e Meituan con flessioni rispettivamente del 2,9% e del 2%. L’indice Hang Seng Tech è scivolato più del 2,6%.
Secondo alcune fonti anonime dei media, Nancy Pelosi andrà avanti con la sua visita in Taiwan, l’isola democratica autogovernata che la Cina considera una provincia in fuga. Secondo le indiscrezioni dei media, Pelosi dovrebbe arrivare a Taiwan martedì sera, alle 22 ora locale, questa sarà la prima visita di alto profilo da parte degli Stati Uniti. Ricordiamo che nessuna delle più alte cariche degli Stati Uniti d’America ha messo piede a Taiwan negli ultimi 25 anni.
Secondo gli analisti la visita di Pelosi aumenterà le tensioni USA-Cina, ma è improbabile che produca un conflitto.
Dopo le prime indiscrezioni riguardo al viaggio di Pelosi a Taipei, il Governo di Pechino ha avvertito che l’esercito cinese “non sarebbe mai rimasto a guardare” e “sosterrà la sovranità e l’integrità territoriale della Cina”, ha affermato lunedì il portavoce del ministero degli Esteri Zhao Lijian in una conferenza stampa.
“La visita di Pelosi aumenterà in modo significativo le tensioni USA-Cina, ma è improbabile che produca una reazione cinese che rischi un conflitto”, hanno scritto gli analisti di Eurasia Group in una nota.
Il titolo Taiwan Semiconductor Manufacturing Company registra un calo superiore del 2,5%, rispetto a una perdita dell’1,5% dell’indice più ampio Taiex.
La Cina ha ribadito in termini chiari la sua opposizione al separatismo di Taiwan. Gli Stati Uniti hanno reiterato molte volte che la loro politica verso la Cina non è cambiata, sottolineando di essere contro ogni eventuale cambiamento di status quo in ognuna delle aree nello stretto di Taiwan.
Diversi media cinesi hanno scritto che Pelosi visiterà Taiwan nella giornata di oggi, pernottando a Taipei. Il segretario di Stato Usa Antony Blinken ha commentato che “abbiamo avuto molte divergenze riguardo a Taiwan, ma negli ultimi 40 anni e più, siamo riusciti a gestirle, agendo in modo da preservare la pace e la stabilità, e permettendo alla gente di Taiwan di prosperare. Sarebbe importante, nell’ambito della nostra responsabilità condivisa, continuare a gestire questa situazione in modo saggio, in modo da non creare la prospettiva di un conflitto.”