Asia: la Banca Mondiale stima una crescita del Pil del 7,9% nel 2013
Nel 2013 le economie dell'area Asia-Pacifico confermeranno la propria forza nonostante l'andamento poco brillante dell'economia globale. A dirlo è la Banca mondiale che ha aggiornato le stime di crescita sull'area. "Alla luce della debolezza delle esportazioni, la domanda domestica è ormai rimasta il driver principale di crescita per la maggior parte delle economie della regione".
Dopo il +8,3% del 2011 e il +7,5% del 2012, l'area Asia-Pacifico nel 2013 è stimata in crescita del 7,9%. Il dato cinese, dopo il +9,3 e il +7,9% registrato nel 2011-2012, nel 2013 è stimato all'8,4% grazie "agli stimoli fiscali e da un implementazione più rapida dei grandi progetti infrastrutturali".
Dopo il +8,3% del 2011 e il +7,5% del 2012, l'area Asia-Pacifico nel 2013 è stimata in crescita del 7,9%. Il dato cinese, dopo il +9,3 e il +7,9% registrato nel 2011-2012, nel 2013 è stimato all'8,4% grazie "agli stimoli fiscali e da un implementazione più rapida dei grandi progetti infrastrutturali".