Ascopiave, Salton rompe gli indugi: “E’ il momento di agire, guardiamo a utility venete”
Ascopiave pronta ad aprire il valzer del risiko nel NordEst. Nel mirino del gruppo trevigiano non solo il 49% di Estenergy, il braccio commerciale al momento interamente controllato da Acegas, ma anche possibili aggregazioni con le municipalizzate di Venezia, Verona, Vicenza e Rovigo. A rompere gli indugi è stato Gildo Salton, presidente di Ascopiave: "E' il momento d'agire: da soli non si va da nessuna parte. Perciò guardiamo con interesse ad alcune utility venete e abbiamo intenzione di partecipare alle gare per acquisire quote di partecipazioni in società del settore gas. Anche se non sarà facile visto che ci saranno molti competitor con un'agguerrita pattuglia di stranieri". Per Estenergy, Ascopiave ha già nominato un advisor per valutare e fissare una base d'asta. Nel 2007 i ricavi attesi di Estenergy sono di 255 milioni di euro con volumi di gas per 500 milioni di metri cubi. Un boccone che fa gola anche ai russi di Gazprom.