Notizie Notizie Mondo Apple resta senza il suo guru (ex Tesla) per l’auto a guida autonoma e la rivale Xiaomi darà battaglia anche sulle EV smart

Apple resta senza il suo guru (ex Tesla) per l’auto a guida autonoma e la rivale Xiaomi darà battaglia anche sulle EV smart

8 Settembre 2021 16:41

Mentre la cinese Xiaomi annuncia il suo progetto di EV, smart electric vehicle, investendo 10 miliardi di dollari nei prossimi 10 anni, c’è chi come Apple deve fare i conti con i primi ostacoli nella sua strada verso le auto a guida autonoma.

Apple e il progetto di guida autonoma

Sviluppare un’auto a guida autonoma è il progetto a cui Cupertino sta lavorando da tempo e che è stato visto come una delle più grandi scommesse del gigante tecnologico. Ma qualcosa si è già inceppato. Doug Field, un veterano di Tesla che si è unito ad Apple nel 2018 per dirigere il suo progetto automobilistico, ha lasciato Cupertino per diventare il capo della tecnologia avanzata di Ford. L’uscita di Field mette in discussione i progressi che Apple ha fatto verso lo sviluppo della tecnologia e dell’esperienza necessarie per competere nell’industria automobilistica. È solo l’ultimo sconvolgimento per la divisione automotive di Apple visto che Field è il quarto dirigente a capo del progetto auto ad allontanarsi in ben sette anni.

Certamente lo sviluppo di auto a guida autonoma non è stato facile per chiunque altro. Tesla, il leader del mercato dei veicoli elettrici, è ancora probabilmente lontano anni luce dall’offrire auto a guida completamente autonome. Waymo di Alphabet Inc. ha subito una serie di ritardi nei suoi sforzi per sviluppare la tecnologia e Uber ha accettato di vendere la sua divisione di guida autonoma l’anno scorso.

Gli sforzi di Apple per l’auto sono sempre stati un po’ paradossali visto che è un prodotto molto atteso e su cui la società pone il massimo riserbo. Apple ha dato il via ai piani per sviluppare un’auto elettrica a guida autonoma intorno al 2014, entrando in una gara con artisti del calibro di Tesla. Field è arrivato a Cupertino nel 2018. Aveva precedentemente lavorato per Apple prima di guidare gli sforzi ingegneristici di Tesla per la Model 3, e il suo ritorno è stato visto come un segno che l’azienda era tornata a costruire un veicolo vero e proprio. Field ha rimodellato il gruppo automobilistico, portando gli ex dirigenti di Tesla responsabili del software di guida autonoma, del design interno ed esterno delle auto e dei motori.

Il dirigente torna così a Dearborn, dove ha trascorso la prima parte della propria carriera professionale ricoprendo l’incarico di ingegnere di sviluppo tra il 1987 e il 1993. Sarà a diretto riporto dell’amministratore delegato Jim Farley e dovrà lavorare in stretto contatto con il responsabile delle attività operative e della piattaforma prodotti, Hau Thai-Tang. Il suo compito sarà quello di creare la prossima generazione soluzioni per la connettività della Ford, anche in virtù della sua esperienza nello sviluppo di tecnologie per l’auto e la mobilità, non solo alla Apple ma anche alla Tesla.