Apple accusata di evasione per miliardi di dollari, oggi Cook davanti al Senato

Apple avrebbe evaso 74 miliardi di dollari negli Stati Uniti e nel mondo tra il 2009 e il 2012. Questa l'accusa sollevata dal Congresso di Washington dopo una indagine parlamentare, secondo cui il colosso di Cupertino ha creato una complessa struttura di filiali residenti in paradisi fiscali o in Paesi con esenzioni sulle imposte, come Irlanda e Olanda, per cercare di evadere il fisco e pagare meno tasse. Nelle prossime ore l'amministratore delegato, Tim Cook, è atteso davanti al Senato.