Apple, accusa di sfruttamento in Cina per produrre il nuovo iPhone
Non è ancora stato presentato il nuovo smartphone low cost e già Apple è finita nell'occhio del ciclone. L'azienda di Cupertino sarebbe stata accusata di sfruttamento dei lavoratori in Cina, proprio nello stabilimento dove si sta producendo il nuovo iPhone a basso costo, il cui lancio è imminente. Secondo un rapporto dell'ente no profit China Labor Watch, pubblicato ieri, sarebbero state violate alcune condizioni etiche e legali dei lavoratori dello stabilimento che fa capo a Jabil, partner di Apple. I lavoratori di quella fabbrica sarebbero costretti a turni massacranti in stanze sovraffollate e con scarsa formazione. Non è la prima volta che Apple viene accusata di sfruttamento dei lavoratori in Oriente. Il più recente e importante è stato il caso della taiwanese FoxConn.