Amazon nel mirino dell’Antitrust Ue per regime fiscale in Lussemburgo (Ft)
Pubblicato 4 Luglio 2014 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:07
Amazon sarebbe finito nel mirino dell'Antitrust europeo per il regime fiscale in Lussemburgo, dove il colosso Usa delle vendite online ha la sua sede europea. Lo rivela il Financial Times, citando fonti anonime vicine alla vicenda.
Secondo l'indiscrezione, la Ue avrebbe inviato una richiesta di informazioni al Lussemburgo sulla tassazione accordata ad Amazon per capire se questo tipo di trattamento fiscale particolarmente favorevole non violi le normative comunitarie sugli aiuti di Stato.
Ma Amazon non sarebbe la sola. Già il mese scorso Bruxelles aveva aperto un fascicolo sul regime fiscale di Apple, Starbucks e Fiat Finance and Trade (una filiale di Fiat) in alcuni Paesi europei, tra cui appunto il Lussemburgo (oltre che l'Irlanda e l'Olanda).
Il rischio è che alcuni Paesi membri dell'Unione favoriscano importanti sgravi fiscali alle multinazionali, sconfinando negli aiuti di Stato.
Secondo l'indiscrezione, la Ue avrebbe inviato una richiesta di informazioni al Lussemburgo sulla tassazione accordata ad Amazon per capire se questo tipo di trattamento fiscale particolarmente favorevole non violi le normative comunitarie sugli aiuti di Stato.
Ma Amazon non sarebbe la sola. Già il mese scorso Bruxelles aveva aperto un fascicolo sul regime fiscale di Apple, Starbucks e Fiat Finance and Trade (una filiale di Fiat) in alcuni Paesi europei, tra cui appunto il Lussemburgo (oltre che l'Irlanda e l'Olanda).
Il rischio è che alcuni Paesi membri dell'Unione favoriscano importanti sgravi fiscali alle multinazionali, sconfinando negli aiuti di Stato.
