Alluminio: manipolazione dei prezzi, la lista dei sospettati si allunga
Si allunga la lista delle società sospettate di manipolare i prezzi dell'alluminio. Oltre al London Metal Exchange (Lme) e alla banca americana Goldman Sachs, ora anche JPMorgan Chase e Glencore Xstrata sono accusate di comportamenti anti-concorrenziali nello stoccaggio dell'alluminio in relazione ai prezzi. L'aggiornamento alla notizia diffusa lo scorso 4 agosto è arrivato dalla Borsa di Hong Kong che controlla da circa un anno il Lme. "Lme, non ha al momento informazioni sufficienti per stimare l'effetto finanziario dell'azione legale, né la tempistica della risoluzione o il risultato finale - si legge nella nota firmata dalla Borsa di Hong Kong - Tuttavia, la prima valutazione della direzione del Lme rimane che le accuse sono infondate e che il Lme le contesterà vigorosamente".