Notizie Assicurazioni Allianz Risk Barometer 2017: per le imprese in Italia sale il timore di disastri naturali

Allianz Risk Barometer 2017: per le imprese in Italia sale il timore di disastri naturali

12 Gennaio 2017 12:36

Interruzioni di attività, cambiamenti nei mercati e rischi informatici sono, a livello globale, i rischi più temuti dalle società. È ciò che emerge dal sesto sondaggio annuale Allianz Risk Barometer, realizzato da Allianz Global, Corporate & Specialty

L’interruzione delle attività rimane il rischio principale per il quinto anno consecutivo (37% delle risposte a livello globale e 36% in Italia) soprattutto perché può provocare perdite di reddito significative, ma anche perché emergono nuove cause scatenanti, quali i danni immateriali o i rischi intangibili, come gli attacchi informatici e l’interruzione delle attività dovuta a instabilità politiche, scioperi o attacchi terroristici.

In seconda posizione l’imprevedibilità del contesto economico, laddove i mercati sono volatili e crescono i rischi politici come il protezionismo o il terrorismo. Altre preoccupazioni crescenti riguardano le nuove tecnologie e i rischi informatici (3° posizione), ma anche le catastrofi naturali, in quarta posizione a livello globale ma in terza per quanto riguarda l’Italia.

“I terremoti verificatisi nel centro Italia nel corso del 2016 hanno sicuramente aumentato la percezione del rischio, nonché riacceso le discussioni su come migliorare la prevenzione e finanziare meglio i rischi in modo da dipendere meno dagli aiuti del governo, che sono sempre più difficili da ottenere in questo periodo di limitazioni di bilancio” – commenta Nicola Mancino, amministratore delegato di AGCS Italia.

“Le catastrofi naturali e il cambiamento climatico preoccupano i nostri clienti e le società in generale”, conferma Axel Theis, membro del Consiglio amministrativo di Allianz SE.”Riteniamo che il riscaldamento climatico superiore a 1,5 gradi possa intensificare in modo significativo i danni climatici come, ad esempio, le ondate di calore e l’innalzamento del livello del mare. Come assicuratori, è nostro compito sviluppare soluzioni per queste eventualità e creare una prevenzione e protezione per i nostri clienti e partner pubblici, avvalendosi anche della loro collaborazione”.