News Notizie Italia L’allarme della Federal Reserve fa sentire i suoi effetti sulle banche di Piazza Affari

L’allarme della Federal Reserve fa sentire i suoi effetti sulle banche di Piazza Affari

Pubblicato 29 Febbraio 2008 Aggiornato 19 Luglio 2022 13:32
L'allarme delle Federal Reserve statunitense sul possibile fallimento di alcune banche minori fa sentire i suoi effetti sui principali istituti quotati a Piazza Affari. Alla Borsa di Milano Intesa Sanpaolo cede lo 0,55% a 4,45 euro e Unicredit l'1,15% a 4,94 euro. Il numero uno della Federal Reserve, Ben Bernanke, ha ammesso per la prima volta che la volontà di fare ripartire la crescita potrebbe essere condizionata da nuove pressioni dal fronte inflazione. "Non siamo in alcun modo vicini - spiega Bernanke - alla situazione che prevalse negli anni settanta". Anche se poi lo stesso numero uno della banca centrale americana parla della possibilità di "qualche fallimento" di banche minori e regionali coinvolte nel settore immobiliare, pur escludendo problemi seri per "i grandi istituti bancari" dove i fondamentali restano "buoni".