Notizie Notizie Italia Alitalia: Hogan spera di chiudere per fine mese, punta al 49%

Alitalia: Hogan spera di chiudere per fine mese, punta al 49%

16 Luglio 2014 10:55

Puntiamo a chiudere la trattativa entro fine mese e firmare l’accordo, ma se c’è bisogno di più tempo è previsto dall’accordo”. Così il Ceo di Etihad, James Hogan, durante una conferenza stampa a Roma, sottolineando la sua volontà ad arrivare in qualche modo alla firma dell’intesa. “Sarà un accordo positivo per tutti”. Hogan ha poi posto l’accento sul fatto che non è possibile investire se non è chiara la road map, “servono trasparenza e chiarezza per arrivare a un accordo”, spiegando che le equipe di dirigenti delle due compagnie e i rispettivi advisor stanno lavorando per l’intesa. “Ovviamente la trattativa con Alitalia è ancora in fase di sviluppo. La nostra intenzione, se andrà bene la trattativa, è di acquisire il 49%“. Hogan ha inoltre annunciato che il dossier Alitalia-Etihad dovrebbe arrivare a fine mese all’esame di Bruxelles. “Una volta completata la trattativa ci sarà l’esame a livello europeo“, ha precisato il Ceo della compagnia emiratina. “Sappiamo che ci sono delle regole e siamo conformi a queste regole”.

Il Messaggero azzarda anche una data. Secondo il quotidiano romano, la firma del contratto tra Etihad e Alitalia è in programma per venerdì il 25 luglio, prima dell’assemblea del Cai che dovrà varare l’aumento di capitale da 250 milioni di euro. Nell’aumento Poste, secondo socio con il 19,48%, prosegue il giornale, potrebbe investire meno della quota di pertinenza (30 milioni sui 49 dovuti), mentre Intesa, Unicredit e probabilmente Atlantia potrebbero dover versare di più: circa 200 milioni per coprire l’inoptato, rispetto ai 102,4 a loro spettanti.

Il numero uno di Etihad ha poi precisato di non aver incontrato il presidente del Consiglio, Matteo Renzi. “Nelle mie precedenti visite in Italia ho incontrato il premier Renzi ed alcuni ministri, ma questa volta non ho visto nessuno“. Per quanto riguarda invece il futuro dei rapporti tra il vettore di Abu Dhabi e Air France-Klm dopo l’eventuale accordo con Alitalia, Hogan ha detto di avere ottimi rapporti con la società transalpina e con il Ceo, Alexandre de Juniac, e di voler continuare così.

In merito alla trattativa in corso tra sindacati e azienda al ministero dei Trasporti, questa, ha detto Hogan, “è nelle mani del management di Alitalia”. “Noi conosciamo i nostri obiettivi”. Mentre sui tagli al personale, : “Abbiamo un nostro piano ma in futuro ci saranno nuove opportunità di lavoro nella compagnia. Non posso essere responsabile per il passato”.