Notizie Notizie Italia Alitalia, cresce l’attesa per il nuovo piano dell’era Prato

Alitalia, cresce l’attesa per il nuovo piano dell’era Prato

28 Agosto 2007 07:15

Mancano solo due giorni e cresce l’attesa per la presentazione del dossier Alitalia. Un piano che sancirà ufficialmente, il 30 agosto, l’inizio dell’era di Maurizio Prato, il nuovo presidente della compagnia di bandiera nostrana, che ha preso il posto del dimissionario Berardino Libonati.


Ma a partire dalla presentazione del nuovo piano industriale, si darà il via a due settimane di fuoco per la società di Via della Magliana: il prossimo 12 settembre  è, infatti, in programma  la riunione del board per la chiusura dei risultati relativi ai primi sei mesi del 2007. Infine, a fine agosto c’è il consueto aggiornamento sul fronte dell’indebitamento. E se l’attesa cresce in queste ore per conoscere il futuro di Alitalia, cosa succede a Piazza Affari? Il titolo dell’aerolinea nostrana continua ad apprezzarsi, ieri ha archiviato gli scambi in rialzo dell’1,82% a 0,8544 euro per azione.


E iniziano a trapelare le prime indiscrezioni sul dossier. Stando a quanto si legge dalle colonne de La Repubblica, l’anteprima delle linee guida del nuovo piano industriale di Alitalia sarà riservata ai sindacati di categoria che saranno accolti dall’amministratore delegato del gruppo romano, Maurizio Prato. Tra le ipotesi che si fanno maggiormente strada c’è la possibilità concreta che  il piano preveda il taglio di alcune rotte a lungo raggio spostando poi il baricentro della compagnia a Fiumicino. Il tutto comporterebbe anche la richiesta di nuovi sacrifici al personale al fine di salvare il posto di lavoro. Un vero e proprio piano di emergenza che ha come obiettivo quello di risparmiare circa c un milione e mezzo di euro al giorno a discapito di rotte poco convenienti come quelle orientali, come India e Cina. Ma non solo. Si parla anche insistentemente di una riduzione del traffico verso l’aeroporto milanese di Malpensa.