Al via il Campionato più bello del mondo, la Borsa riflette i risultati sul campo
Il digiuno di calcio è durato poco più di un mese. La Serie A è tornata e si appresta a riempire le domeniche di milioni di italiani per i prossimi 9 mesi. Un campionato che riparte con un’unica certezza: l’Inter del dopo Mou è sempre la squadra da battere. Dietro una Roma collaudata dall’esperto Ranieri, un Milan impazzito per il trio Ibra-Ronaldinho-Pato e una Juventus rinnovata in tutte le sue componenti (società, allenatore, giocatori). Da non sottovalutare la Sampdoria della coppia gol Pazzini-Cassano, il Napoli del neoacquisto Cavani e il Palermo con sempre più ambizioni europee.
La prima giornata di Serie A non ha risparmiato le sorprese, come la caduta della Juve nella trasferta di Bari. I bianconeri di Del Neri hanno sofferto la velocità e il dinamismo dei padroni di casa, passati in vantaggio sul finire del primo tempo con uno splendido gol di Donati. Scarsa nella ripresa la reazione di Del Piero & Co, che adesso avranno due settimane di tempo per amalgamare le caratteristiche degli ultimi arrivati (Krasic, Aquilani, Quagliarella). La squadra torinese perde in campo e non brilla in Borsa: il titolo Juventus cede infatti il 2,50% a 0,857 euro.
Piazza Affari riflette anche lo stato di salute e i risultati delle due romane. L’azione della Lazio arretra dell’1,89% a 0,31 euro dopo la netta sconfitta di ieri sera in casa della Sampdoria, che ha già dimenticato i dolori di Champions League. I biancocelesti hanno perso meritamente per 2 a 0 sotto i colpi di Cassano e Guberti. Il titolo dell’A.S Roma viaggia invece in territorio positivo con un rialzo dello 0,68% a 0,894 euro. La squadra giallorossa non ha certo iniziato la stagione col botto, pareggiando 0 a 0 all’Olimpico contro il neopromosso Cesena.
Chi invece sorride è il Milan, travolgente ieri sera contro il Lecce. Ronaldinho ispira, Pato segna. Finale: 4 a 0 e passerella per Zlatan Ibrahimovic, sbarcato nel primo pomeriggio a Linate dopo un anno di alti e bassi in terra catalana. Stasera occhi puntati a Bologna per il debutto dell’Inter, sconfitta venerdì in Supercoppa Europea dall’Atletico Madrid. Rafa Benitez può contare sul solito squadrone ma non avrà un compito facile: il fantasma di Mourinho ha promesso di non sparire tanto facilmente.