Notizie Notizie Italia A2a: finita la partita su Edison, ripartirebbe quella su possibile creazione grande utility del Nord

A2a: finita la partita su Edison, ripartirebbe quella su possibile creazione grande utility del Nord

28 Settembre 2011 10:31

La partita su Edison finisce come era iniziata: il riassetto di Foro Bonaparte sarà incentrato sullo spacchettamento di Edipower, seguendo la bozza di marzo tanto osteggiata dal Governo. In quei mesi però si era fatta strada un’altra ipotesi, riemersa oggi dalle colonne del Sole 24Ore: la creazione di una cordata tricolore per prendere Edipower e dar vita ad un polo dell’elettricità tutto italiano, sulla falsa riga della tedesca Rwe. Le società coinvolte sarebbero le municipalizzate del nord A2a, Hera e Iren che confluirebbero in una holding comune. Secondo il quotidiano nazionale, l’iniziativa potrebbe già arrivare a qualche risultato all’inizio del 2012.


La società così costituita “sarebbe molto interessante” commentano gli analisti di Equita ” e diventerebbe uno dei principali titoli energetici italiani con una capitalizzazione di mercato di circa 5-6 miliardi”. Gli esperti  ipotizzano un Ebitda pari a 500 milioni di euro e un utile attivo in quasi tutti i settori. In riferimento al comparto water & waste, la big utility  rappresenterebbe il leader in Italia. Ma aggiungono: “l’implementazione di questo progetto è tuttavia molto complicata, soprattutto dal punto di vista della governance”. A2a conta su un modello di governo societario duale, Iren sul tradizionale mentre Hera è caratterizzata da un modello cosiddetto SOT (il gruppo è formato da Hera Spa e da sette società operative territoriali, Sot). Di conseguenza, gli stessi analisti ritengono che questa attualmente possa essere considerata solo come un’ipotesi.