Tesla, bottom e ripartenza. I segnali grafici e i livelli da monitorare

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Tesla di nuovo con il piede sull’acceleratore. A seguito della straordinaria seduta di ieri, 24 marzo, con una performance pari al +11,9%, l’azienda guidata da Elon Musk sembra poter mostrare qualche promettente segnale di ripresa dopo un avvio di 2025 caratterizzato da forti ribassi. Nei primi mesi dell’anno, infatti, il titolo ha perso il -31% e il -42% dai massimi assoluti di dicembre.
Nelle ultime sedute i prezzi hanno cominciato a lanciare dei messaggi di potenziale bottom prima di ricominciare a crescere. L’asset ha approcciato l’area in cui passano dei supporti dinamici (blu) importanti, di cui quello ad inclinazione positiva coincide con la trendline di lungo periodo. Inoltre, anche sul fronte dei volumi di negoziazione sembra essere cambiato il vento, con un ritorno dell’interesse da parte degli acquirenti, i quali si misurano in un numero decisamente superiore rispetto ai venditori che hanno prevalso durante la fase correttiva.
La presenza delle nuove correnti in acquisto ha permesso la configurazione di un importante pattern di inversione rialzista di breve periodo, ma che, se sostenuta dalla permanenza di operatori long, potrebbe prolungarsi oltre gli obiettivi minimi. Sul grafico si evidenzia infatti la presenza di un doppio minimo, il quale ha trovato conferma sul punto di rottura della resistenza statica (in rosso) a contenere il primo movimento di spinta. Oltre a fungere da importante segnale di ripresa, la presenza grafica di questa figura tecnica suggerisce un ritorno minimo in area $ 290 (+6% circa dal livello attuale), con una potenziale estensione del target in area $ 325 in uno scenario di forte presenza di compratori.
Segnali di ripresa sono presenti anche sul grafico dell’RSI a 14 periodi, sul quale è avvenuta la rottura rialzista della resistenza dinamica (in verde) in concomitanza ad una lieve divergenza rispetto al grafico dei prezzi. L’oscillatore si sta muovendo ora verso un secondo livello di resistenza statica (in viola), la cui rottura potrebbe segnare un ulteriore segnale di ritorno di momentum in acquisto.
Ultimo prezzo: $ 278,41.
Supporti: $ 260,25 e $ 233,30.
Resistenza: $ 279, $ 300 e $ 315.