Tenaris ancora debole, fondamentale la tenuta di 8,75

Andamento negativo a Piazza Affari, stamattina, per il titolo Tenaris. L’arretramento supera il mezzo punto percentuale e costringe il titolo sotto la soglia dei 9 euro, al di sopra della quale si potrebbero tentare attacchi alla resistenza intermedia di quota 9,12. Un superamento di questo livello permetterebbe al titolo petrolifero, che ha perso circa 20 punti percentuali nel corso dell’ultimo mese, di prendere fiato. Tuttavia, solo con una rottura al rialzo decisa di quota 9,34, nei pressi della quale transita anche la resistenza dinamica data dalla media mobile di breve termine, offrirebbe un primo segnale positivo, di breve termine, al mercato, con conseguente possibile obiettivo a 9,85 euro. Decisamente negativa, sul fronte opposto, la rottura al ribasso del supporto a 8,75, che darebbe il via a nuove vendite con un primo obiettivo in area 8,38 e successivamente 7,72 dove è aperto un gap rialzista dallo scorso primo aprile. A fare da stazione intermedia, in questo caso, la soglia psicologica degli 8 euro.

Operatività: mantenere aperte posizioni short. Incrementare su rottura decisa di 8,75 con primo target a 8,38. Alleggerire posizioni su nuova tenuta del supporto a 8,75. Possibile long speculativo sopra 9,34 con target 9,83 e stop loss a 9,12 euro.

Alessandro Piu

(10/7/2009 – 10:45)