Telecom Italia: positività solo sopra area 2.30 Euro.
Giornata interlocutoria quella di ieri per il titolo nato dalla fusione tra Olivetti e Telecom, che ha infatti terminato la seduta a 2.2550 Euro praticamente invariata rispetto alla giornata precedente.
Dal grafico possiamo notare come i prezzi si trovino al di sotto del supporto statico posto in area 2.30 ( linea orizzontale rossa ). Il mancato recupero di tale livello favorisce ulteriori discese verso i successivi supporti posti in area 2.22, 2.18 ( linea tratteggiata viola ); valore che più volte in passato ha dimostrato la propria validità sia come resistenza che come supporto. Risulta, quindi, evidente come una discesa al di sotto di area 2.18, aggraverebbe il sentiment di breve sul titolo favorendo ribassi verso area 2.10, ed in caso di ulteriori ribassi 2.05 euro.
Al rialzo, il veloce recupero di area 2.30 favorirebbe rialzi dei prezzi verso area 2.35, dove al momento transita la trend line rialzista di breve violata al ribasso nella seduta del 29 Luglio scorso. Sopra tale tl, verosimile attendersi ulteriori rialzi verso area 2.40, 2.43 ed infine area 2.49 massimo registrato nella seduta del 21-07-2003. Solo sopra tale livello, con rialzo volumetrico, si potrebbero ipotizzare nuovi importanti rialzi verso area 2.60, 2.70 euro.
L’ esame degli oscillatori mostra:
Macd : impostato al ribasso dalla seduta del 23-07.
Rsi : in leggero rallentamento sui minimi di brevissimo periodo. L’ approssimarsi alla zona di iper-venduto potrebbe favorire nelle prossime sedute, quanto meno, un rimbalzo dei prezzi.
Volumi nella media di periodo se non consideriamo la seduta di lunedì 4 Agosto, giornata nella quale è partita, di fatto, la nuova società.