Strategie operative su Stm e Nexi

Stm
Stm è stata travolta dalla volatilità dopo la diffusione dei conti trimestrali di giovedì mattina. I prezzi infatti hanno testato subito in apertura il supporto a 30,6 euro già visto il 20 di aprile per poi recuperare poco dopo quanto perso e passare in netto rialzo. I livelli da monitorare sul titolo sono due. Al ribasso, la soglia dei 30 euro e la trend line rialzista (costruita sui minimi di settembre e marzo), dove passa anche la media mobile 200 periodi. Un break di questa fascia di prezzo avrebbe ripercussioni pesanti per il titolo con graduale discesa verso a 27,4 euro, il 38,2% di Fibonacci (di tutto l’uptrend avviato a marzo 2020). Al rialzo, invece, si avrebbe un buon segnale al break della resistenza a 33,7 euro per poi rimettere nel mirino i successivi target a 35 e 35,9 euro, i massimi pluriennali toccati il 15 febbraio scorso.
Nexi
Nexi ha superato con elevata volatilità la media mobile 200 periodi lo scorso 22 aprile. Il titolo ha proseguito poi la scalata infrangendo ieri la trend line ribassista di breve periodo costruita sui massimi di ottobre e febbraio, confermando il sentiment di mercato positivo. Nexi ha quindi tutte le carte in regole per tentare il break della resistenza a 16,4 euro per poi mettere nel mirino 17 e 17,5 euro, ultimo ostacolo che separa il titolo dai massimi storici in area 18 euro toccati a ottobre 2020. Al ribasso, invece, l’area di supporto importante si colloca a 15,5 euro, dove passa anche la media mobile. La rottura di tale livello darebbe un segnale negativo con possibile discesa verso 14,6 euro, dove transita la trend line rialzista di medio periodo costruita sui minimi di novembre e marzo.