STMicroelectronics prova a rompere 6,30
STMicroelectronics prosegue al rialzo anche oggi dopo il balzo della vigilia. L’azione del produttore di microchip sale di circa un punto percentuale all’indomani dell’accordo con Ericsson riguardo il destino della joint-venture con l’azienda svedese. Dal punto di vista grafico STMicroelectronics è inserito in una fascia laterale che trova i suoi confini a 5,83 e 6,30 euro. Quest’ultimo livello è tornato sotto pressione oggi con un primo test. Il suo superamento, che necessita l’accompagnamento di un incremento volumetrico, rimetterebbe STM sulla strada per i massimi 2013 a 6,78 euro con stazione intermedia a 6,50 euro. Sul fronte opposto da monitorare la quota dei 6 euro al di sotto della quale STM si ripresenterebbe sulla base del canale laterale indicato. Un supporto, statico e dinamico allo stesso tempo nei pressi del quale troviamo anche il 38,2% di ritracciamento della salita messa a segno dal titolo tra metà novembre e 1 febbraio. Operativamente un posizionamento long potrebbe essere implementato su rottura decisa e successivo pull-back di 6,30 euro con gli obiettivi indicati a 6,50 e 6,78 euro e uno stop loss che scatterebbe a 6,05 euro.
Alessandro Piu
(19/03/2013)