Stm, la candela di ieri spiana la strada al rimbalzo
In ribasso oggi Stm che si avvia così a ritracciare le vecchie resistenze statiche violate al rialzo ieri. Le azioni del gruppo italo-francese sembrano peraltro nell’immediato intenzionate a recuperare parte del movimento ribassista che ne ha caratterizzato i corsi dai top 2011 a 9,73 euro registrati in occasione della seduta del 9 marzo. A rafforzare tale visione vi è la constatazione che sul chart daily del gruppo guidato dall’Ad Carlo Bozotti i titoli hanno trovato un valido sostegno nei supporti mobili offerti dalla trendline ascendente di lungo periodo ottenuta unendo i low del 25 maggio e dell’1 luglio 2010. La solidità di tale linea di tendenza è emersa chiaramente in più occasioni una volta che Stm ha avuto la forza per oltrepassarla al rialzo lo scorso 6 dicembre. A riprova basta osservare il comportamento mostrato dalle azioni in occasione delle sedute dei giorni seguenti, il 17 dicembre per esempio. Dopo aver testato recentemente tale trend con i minimi intraday riportati il 16/17/18 marzo, ora l’indicazione long di breve porta a posizionare i propri ordini di acquisto all’altezza delle resistenze statiche di area 8,70 euro. Il ritracciamento potrebbe essere completato già nel corso della seduta odierna, visto l’ostacolo grafico rappresentato dal transito a 8,8260 euro della media mobile a 14 periodi. Si tratta tuttavia di una strategia di breve in quanto spostando la visione al chart weekly si nota chiaramente come dopo il corposo rialzo accumulato nella seconda parte del 2010 sembra aver perso di intensità. La presenza di un gap ribassista lasciato aperto lo scorso 15 marzo è un altro elemento che porta a considerare la possibilità di prosecuzione del movimento long proposto, anche se a quel punto un nuovo test delle numerose resistenze statiche di area 9,23 euro appare più che plausibile. Ecco dunque che gli acquisti a 8,70 euro prevedono lo stop in caso di cedimento di 8,25 euro mentre permettono di mettere nel mirino come primo target 9,13 euro e come secondo 9,30 euro.
Riccardo Designori