Saipem, il sostegno dei supporti può favorire un rimbalzo tecnico
Inizio di giornata positivo per Saipem che prova così a trarre vantaggio dal timido rimbalzo registrato nei primi scambi di seduta del Ftse Mib. La flessione maturata ieri ha portato le quotazioni della controllata dell’Eni sui minimi degli ultimi 12 mesi, tuttavia dopo aver toccato ieri un low intraday a 32,66 euro il titolo potrebbe ora provare un veloce rimbalzo tecnico. Reduce da una perdita dai massimi dello scorso 16 marzo a 39,87 euro che rispetto ai minimi di ieri supera i 18 punti percentuali, il titolo ha trovato un valido sostegno nei supporti dinamici espressi dalla trendline discendente tracciata con i massimi decrescenti del 28 ottobre e del 7 dicembre. Transitante in prossimità dei 32,60 euro, la linea di tendenza menzionata è stata definitivamente violata al rialzo lo scorso 9 gennaio. Pur notando come indicazioni negative giungano dalle medie mobili, con quelle di breve/medio e lungo periodo incrociate negativamente sul daily chart, a favore di un possibile rimbalzo tecnico nel corso delle prossime sedute vi è anche la constatazione che ora le azioni scambiano in prossimità di un ulteriore livello di supporto, in questo caso statico. Si tratta della serie di top lasciati in eredità dai massimi intraday delle sedute a cavallo tra il 22 e il 30 dicembre 2011 in prossimità dei 32,85/32,90 euro. La spike inferiore della candela di ieri avvalora questa ipotesi: la forza con cui il titolo è stato rigettato dai minimi di giornata sembra dimostrare come in tale area i compratori siano pronti a mettere in portafoglio Saipem. Il fatto che nelle prime fasi di contrattazione il titolo abbia oltrepassato i massimi di ieri è un altro elemento che va in una direzione rialzista. Partendo dagli elementi evidenziati nel corso dell’analisi, chi volesse provare a implementare una strategia long su Saipem potrebbe valutare ingressi in acquisto a 33,50 euro. Con stop posto inderogabilmente al cedimento dei 31 euro, il primo target sarebbe in tal caso individuabile a 35,85 euro mentre il secondo sarebbe a 36,65 euro.
Riccardo Designori