Safran ritraccia dai massimi storici e torna al test di un supporto chiave
Il titolo Safran ha mostrato una tendenza prevalentemente rialzista in questo 2024, caratterizzata da una serie di minimi e massimi crescenti che ha portato il prezzo a toccare un nuovo massimo storico di recente (l’11 novembre) a 225,5 euro. Tuttavia, successivamente il titolo ha subito una correzione che ha portato il prezzo a scendere verso livelli chiave, con un movimento che sembra indicare una fase di consolidamento.
Nel contesto attuale, l’area intorno ai 215,7 euro si è dimostrata un supporto importante, arrestando più volte la discesa dei prezzi. Questo livello è supportato dalla media mobile a 50 periodi (in giallo) che rappresenta spesso un indicatore significativo per i movimenti di breve termine, e il fatto che il titolo si mantenga sopra di essa segnala che, nonostante la recente debolezza, il trend rialzista potrebbe ancora essere intatto. La vicinanza con la media mobile a 200 periodi (in arancione) rafforza ulteriormente questa zona di supporto, rendendo l’area compresa tra 210 e 206 euro un punto di equilibrio critico per il titolo.
L’analisi dell’RSI (Relative Strength Index) a 14 periodi rafforza l’idea di una fase di consolidamento. L’oscillatore si trova infatti intorno a 57, un valore che non segnala né ipercomprato né ipervenduto, confermando che il titolo si trova in una zona neutrale. Questa posizione dell’RSI suggerisce che il titolo non è particolarmente esaurito in termini di pressione di vendita né in fase di forte acquisto, supportando quindi l’ipotesi di un possibile consolidamento prima di un’eventuale ripresa del trend.
Osservando i volumi, si nota una stabilità generale, ma con un incremento durante i movimenti di ribasso, segno che la pressione di vendita sta avendo una certa prevalenza. Questo potrebbe essere un segnale di attenzione, poiché un aumento dei volumi durante le fasi di ribasso può indicare una certa avversione al rischio da parte degli investitori. Tuttavia, fintanto che i livelli di supporto chiave vengono mantenuti, la struttura del grafico rimane complessivamente positiva.
In sintesi, il quadro tecnico di Safran suggerisce cautela ma lascia spazio a scenari positivi. Il mantenimento del supporto chiave a 215,7 euro potrebbe offrire la base per un recupero verso la resistenze a 225,5 euro. Un eventuale superamento di questo livello potrebbe segnalare una ripresa della tendenza rialzista, con il potenziale di estendere il rally verso nuovi massimi storici in area 230 euro. Al contrario, una rottura del supporto situato a 215,7 euro potrebbe aprire a scenari ribassisti, con il titolo che potrebbe dirigersi verso il prossimo supporto a 206,6 euro e più in basso verso 195,4 euro, dove nei pressi transita anche la trendline rialzista (in blu) costruita sui minimi di gennaio e agosto.
Ultimo prezzo: 218,7 euro.
Supporti: 215,7; 206,6 e 195,4 euro.
Resistenze: 225,5 e 230 euro.