Rimbalzo Atlantia non allontana rischio di caduta supporti a 13,20 euro
Al rimbalzo che l’indice Ftse Mib mette a segno nella prima parte dell’ultima seduta della settimana partecipa anche il titolo Atlantia con un rialzo dell’1,3 per cento circa dopo il forte ribasso della vigilia (-3,37%). La discesa di ieri ha riportato le quotazioni della società controllata dalla famiglia Benetton a contatto con l’importante supporto di quota 13,20 euro. Il livello, superato al rialzo a metà febbraio è stato ripetutamente testato. La sua caduta farebbe virare lo scenario di medio termine del titolo Atlantia al negativo. Il target dell’eventuale rottura, che per l’importanza del livello dovrebbe avvenire con conferma in chiusura di seduta e con volumi sostenuti, è individuabile nell’area di supporto a 12,45/42 euro con stazioni intermedie a 12,82 e 12,60 euro. Tornando alla seduta odierna il rimbalzo dell’azione non appare sufficiente ad allontanare il rischio di una violazione al ribasso del supporto descritto. In tal senso una stabilizzazione del quadro grafico verrebbe raggiunta sopra 13,55 euro mentre per un ritorno di forza bisognerebbe attendere il superamento di 13,70 euro. Sulla base dello scenario descritto una strategia ribassista potrebbe essere avviata su caduta dei supporti a 13,20 euro con target a 12,89, 12,60 e 12,45 euro con stop loss che scatterebbe su ritorno al di sopra di 13,50 euro.
Alessandro Piu
(22/02/2013)