Renault, incertezza post-recupero e momentum in rallentamento

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Dopo un avvio d’anno incerto ed un drawdown complessivo del 24,3%, il titolo Renault ha provato a reagire con un rally nel secondo trimestre, ma la recente rottura di livelli tecnici chiave riapre scenari correttivi. Il bilancio da inizio 2025 si attesta ora a –2,3% circa, ma il quadro grafico evidenzia segnali di debolezza che meritano attenzione.
La struttura tecnica del titolo ha visto uno sviluppo ribassista nel primo trimestre, culminato con la formazione e completamento di un pattern testa e spalle (in nero). Il movimento in breakout della neckline, avvenuto in concomitanza dei giorni successivi all’ormai noto Liberation Day, ha dato il via ad una discesa che ha centrato il target tecnico a € 41,50.
Successivamente, Renault ha reagito con un rimbalzo che ha avuto origine sulla trendline rialzista di medio periodo (in blu), portando ad una fase di recupero. Tuttavia, questo rally si è infranto sul test della trendline ribassista (in rosso) che discende dai massimi relativi di febbraio. La reazione ha innescato una nuova rottura ribassista della trendline di breve periodo ad inclinazione positiva, invalidando il recente tentativo di inversione.
Sul fronte dell’RSI a 14 periodi si segnala la rottura contestuale al ribasso del supporto dinamico (in verde), che accompagnava la fase di rimbalzo, e di quello statico superiore (in viola) certificando un’inversione del momentum a favore dei venditori. Segnali ancora negativa si evidenziano dal POC del volume profile, il quale ha funto da livello di resistenza principale contro cui il prezzo si è scontrato volgendo al ribasso. Quest’indicatore sottolinea inoltre la mancanza di aree di liquidità nei livelli inferiori successivi, pertanto le prossime sedute saranno cruciali: in caso di mancato ritorno nell’area di liquidità del volume profile, si potrebbero aprire scenari per un’estensione ribassista in direzione trendline. Viceversa, un recupero in zona € 47,80 ed un ritorno sopra la trendline decrescente riattiverebbero la prospettiva di un rimbalzo strutturato.
Ultimo prezzo: € 45,93;
Supporti: € 45,17 – 43,97;
Resistenze: € 46,48 – 47,80 -49,24.