Prysmian corregge ma mantiene buona impostazione grafica
Avvio di settimana al ribasso per il titolo Prysmian a Piazza Affari. Le quotazioni della società produttrice di cavi scende dell’1,37 per cento a 11,50 euro. Settimana scorsa, nelle sedute di giovedì e venerdì, il titolo è andato a stabilire i massimi da inizio anno a 11,75 euro. Il rialzo messo a segno nel 2012 si attesta attualmente a poco meno di 20 punti percentuali. Il doppio massimo, la presenza di ipercomprato sull’oscillatore Rsi e di una divergenza rispetto al quadro grafico evidenziata in occasione dei massimi del 23 e 27 gennaio, confermano l’opzione correttiva per il quadro grafico di Prysmian. Le quotazioni potrebbero arretrare nell’area di supporto tra 11,13/29 euro, caratterizzata dalla presenza di due supporti statici e dal transito della media mobile a 14 giorni. Il quadro grafico non ne verrebbe compromesso in caso di tenuta, anche se nel breve termine rientrerebbe lo scenario di neutralità. Un segnale di debolezza potrebbe invece arrivare in seguito a violazione di 11,13 euro. In tal caso le quotazioni di Prysmian arretrerebbero verso area 10,70 e 10,54 euro. Possibile sfruttare l’approfondimento di correzione di Prysmian posizionando ordini in acquisto a 11,29 euro con target a 11,75, 12,08 e stop sotto di 11,06 euro.
Alessandro Piu
(30/01/2012)