Pirelli, strategia long su pullback
Nonostante le perdite fatte registrare da Pirelli nelle ultime sedute, il titolo della Bicocca mantiene una buona impostazione tecnica. Le quotazioni hanno completato lunedì il pull back sul livello di resistenza statica posto a 7,75 euro precedentemente violato in occasione della seduta del 17 febbraio scorso. Il break out di tale livello assume notevole importanza per varie ragioni. In primis, il titolo è riuscito a oltrepassare la soglia degli 8 euro facendo registrare un massimo intraday a 8,16, aggiornando al rialzo massimi che non si vedevano da marzo 2005. Un’altra indicazione che conferma l’affidabilità del segnale è il consistente incremento dei volumi di contrattazione registrato il giorno stesso in cui si è verificato il breakup, il che indica una partecipazione sostenuta al movimento. La violazione al rialzo dell’area menzionata si inserisce peraltro in un contesto che ha visto il titolo apprezzarsi notevolmente da inizio anno ad oggi. Significativo in tal senso il supporto dinamico alle quotazioni offerto dalla media mobile a 14 giorni transitante al momento a 7,8 euro. Essenziale la tenuta di area 7,75 euro che favorirebbe l’eventuale costruzione di una base accumulativa necessaria per garantire ulteriori allunghi. Alla luce delle analisi effettuate, è possibile implementare una strategia rialzista con acquisti a 7,8 euro che avrebbero stop a 7,5 euro. Un primo target è individuabile in area 8,22, in corrispondenza dei massimi del 20 febbraio e un secondo a 8,65 euro.
Stefano Alberti
(29/02/2012)