Piazza Affari: Ftse Mib verso 22.000 punti, focus su S&P 500 ed Euro Stoxx 50
Si apre una settimana caratterizzata da importanti appuntamenti. In primis il vertice del G20 a Osaka, in Giappone, del 28 e 29 giugno nel corso del quale è previsto un incontro tra il presidente americano Donald Trump e il suo omologo cinese Xi Jinping sulla questione commerciale. L’incontro sarà anticipato da alcuni colloqui tra i negoziatori delle due maggiori potenze economiche mondiali nei prossimi giorni. Altro tema chiave di questa nuova ottava è la tensione in Medio Oriente, tra Stati Uniti e Iran, dopo l’abbattimento di un drone Usa da parte dell’esercito iraniano.
Ftse Mib
In Italia l’attenzione rimane alta sulla questione del debito. Nel fine settimana è arrivato un nuovo avvertimento da Ignazio Visco, governatore di Bankitalia, circa gli effetti nefasti di uno spread così alto che trova le sue basi in chi alimenta la possibilità di un distacco dall’Europa.
Tornando al grafico, l’indice italiano si trova a confrontarsi con la prima resistenza che si frappone tra i 21.000 punti e i 22.000 punti. Ovvero area 21.500 punti. Con il break di tale livello si aprirebbero le porte per il target di breve periodo più importante, ovvero i 22.000 punti. L’impostazione grafica dell’indice italiano per ora è positiva e i 22.000 punti sono nel mirino. Solo il break di tale livello con forza spalancherebbe ai corsi praterie per tornare fino ai massimi del 2018 a 24.500 punti. Al ribasso invece rotture di 21.000 punti potrebbero dare luogo a movimenti di breve verso 20.471 e 20.236 punti. Qui giace un importante supporto che se infranto darebbe sfogo a ribassi ulteriori verso 19.500 punti.
S&P 500
L’S&P 500 ha toccato venerdì in intraday un nuovo massimo storico a 2.964 punti. Fondamentale è stato il superamento in prima battuta della resistenza a 2.860 punti e poi quella a 2.895 punti. Dinamica che ha beneficiato dell’ultimo meeting della Fed che, nonostante abbia deciso di mantenere invariati i tassi, si è mostrata disposta a un possibile taglio ai tassi a luglio o dopo l’estate. Da un punto di vista tecnico non ci sono segnali di debolezza. I livelli da monitorare rimangono al rialzo nuovi massimi in caso di break dei 3.000 punti. Al ribasso, sotto 2.895 punti, operatività di breve verso 2.860 e 2.816 punti.
Euro Stoxx 50
L’Euro Stoxx 50 è riuscito a superare con volatilità l’importante resistenza a 3.400 punti. Ora l’indice ha messo nel mirino i 3.500 punti, un livello che se infranto al rialzo aprirebbe la strada verso 3.600 punti e 3.700 punti. Per un primo segnale ribassista bisognerà attendere il break di area 3.300 punti dove passa anche la media mobile 200 periodi. In caso di rottura si complicherebbe il quadro grafico con ribassi verso 3.200 e 3.134 punti.