Nasdaq 100 in fase di correzione di breve. Ecco i livelli da monitorare

Il quadro tecnico dell’indice Nasdaq 100 evidenzia una chiara tendenza ribassista nel breve termine, con il prezzo che ha recentemente infranto la media mobile a 50 giorni (in giallo). Questo movimento, accompagnato da una discesa continua, suggerisce una fase di debolezza in atto, rafforzata dalla presenza di una trendline discendente (in viola), costruita sui massimi di luglio e agosto. Tuttavia, il trend di medio periodo rimane rialzista con una performance di +10% circa da inizio 2024.

Dal punto di vista degli indicatori, l’oscillatore RSI a 14 periodi si attesta a 38,6, indicando una leggera condizione di ipervenduto, ma non abbastanza forte da far prevedere un’inversione di tendenza immediata. Inoltre, l’indicatore MACD è negativo, con la linea MACD che si trova al di sotto della linea del segnale, a conferma che il momentum ribassista è ancora dominante.

In tale scenario, in caso di ulteriore debolezza il prossimo supporto significativo si trova a quota 18.331 punti, dove nei pressi passa anche la media mobile a 200 giorni (in arancione). Se il prezzo dovesse scendere al di sotto di questo livello, si potrebbe assistere a un ulteriore calo verso 17.816 e 16.991,56 punti.

D’altro canto, un eventuale rimbalzo potrebbe portare il Nasdaq 100 a testare la prima resistenza a 19.319 punti. Per un’inversione del trend, sarebbe necessario un recupero stabile sopra quota 19.319 punti, rompendo la trendline discendente che attualmente limita i tentativi di rialzo. In tal caso sono possibili allunghi verso 20.017 e 20.690 punti se la pressione rialzista dovesse intensificarsi.

Ultimo prezzo: 18.482 punti.

Supporti: 18.331; 17.816 e 16.991,56 punti.

Resistenze: 19.319; 20.017 e 20.690 punti.

Nel complesso, l’indice tecnologico americano sembra essere in una fase di correzione, e i prossimi giorni saranno cruciali per determinare se il supporto reggerà o se il mercato continuerà a scendere verso i minimi più recenti.