Montepaschi consolida i rialzi in attesa dei risultati semestrali
Sono attesi in serata i risultati semestrali del Monte dei Paschi di Siena, antica banca senese giunta a un momento di svolta nella sua storia. Il presidente di Mps Alessandro Profumo è intervenuto ieri a una festa del Partito Democratico senese è ha chiarito i termini della situazione: “E’ necessario fare delle scelte per vivere altri 540 anni, o restiamo in piedi o cadiamo. E’ chiaro che questa prospettiva è messa a forte rischio e che la senesità della banca è ormai perduta. Noi stiamo cercando di recuperarla”. E per recuperarla i piani di Profumo prevedono la chiusura di 400 filiali, i cui dipendenti verranno spostati o adibiti ad altre mansioni, e l’esternalizzazione delle attività di back-office. Secondo gli analisti di Equita sim la semestrale del Montepaschi dovrebbe presentare una perdita netta di 1,097 miliardi di euro causata da una svalutazione dell’avviamento di un miliardo di euro. Il margine di interesse dovrebbe essere di 871 milioni di euro e il risultato operativo attestarsi a 495 milioni di euro. Il quadro grafico dell’azione è migliorato in seguito ai rialzi messi a segno a partire dai minimi storici del 23 luglio scorso a 0,1432 euro e delle accelerazioni delle sedute del 16, 17 e 21 agosto (+17,58%, +5,09% e +7,22% rispettivamente). Nelle ultime sei sedute prezzi e volumi di contrattazione hanno subito invece una contrazione, costruendo quello che appare come una figura di pennant. Al rialzo la figura è delimitata da una trendline ottenibile con l’unione dei massimi del 20 e 22 agosto e che attualmente transita a 0,2421 euro. La sua rottura concluderebbe la figura proponendo target a 0,2605, 0,2762 e 0,2998 euro. Nuovi ingressi al rialzo potrebbero pertanto essere impostati su rottura al rialzo del patern grafico e successivo pull-back con gli obiettivi indicati, posizionando uno stop loss su chiusure inferiori a 0,23 euro.