Meta Platforms: pressione ribassista in allentamento aspettando la trimestrale

Il titolo Meta Platforms prova a rialzare la testa dopo settimane di debolezza che hanno caratterizzato il settore tech statunitense. Da inizio anno, la performance registra un calo di circa il -7,2%, mentre dai massimi di febbraio la perdita si amplia a circa -25%. Tuttavia, alcuni segnali grafici lasciano spazio ad un possibile tentativo di inversione nel breve periodo.

Sul grafico a timeframe daily, il periodo di debolezza si evince dalla rottura della trendline rialzista di medio periodo (in blu) che aveva accompagnato i rialzi da novembre 2024. Dopo questo breakout bearish causato dal caos-dazi, i prezzi hanno impostato una nuova trendline ribassista di breve periodo (rossa), che rappresenta ad oggi la principale resistenza dinamica da superare. Si tratta di un livello chiave il cui approccio si sta sviluppando in attesa della pubblicazione dei conti del trimestre. In caso di conferme positive, un eventuale superamento potrebbe fungere da boost verso un rally di breve periodo.

In uno scenario ottimistico, quindi, potrebbe configurarsi un potenziale pattern di doppio minimo in cerca di una conferma sopra la resistenza (in arancione) sul livello di $ 587,89. In caso di breakout rialzista oltre tale livello, il pattern proietterebbe un target minimo verso area $ 718,90 (in verde), capitalizzando un aumento del +22% rispetto al punto di rottura. Tuttavia, oltre al superamento grafico di questa soglia, occorrono conferme anche sul fronte dei volumi di negoziazione, i quali dovranno risultare in aumento in fase di breakout rispetto all’andamento decrescente attuale.

Anche sul fronte dell’RSI a 14 periodi giungono indicazioni interessanti: l’oscillatore ha rotto la resistenza dinamica ribassista (in verde) e simultaneamente ha sviluppato una divergenza positiva rispetto alla serie storica dei prezzi (in rosso). Una lettura combinata di questi segnali potrebbe presto tradursi in una potenziale inversione, specialmente qualora venisse confermata la rottura rialzista anche della resistenza statica (in viola). Segnali a convalidare o, viceversa, invalidare questo scenario potranno giungere con la pubblicazione dei conti in arrivo il 30 aprile.

Ultimo prezzo: $ 547,27;

Supporti: $ 530,70 – 498,25 – 481,90;

Resistenze: $ 549,05 – 587,89 – 602,95.