McDonald’s ritraccia dai record assoluti. I livelli tecnici da osservare

Il quadro grafico di McDonald’s è impostato al rialzo nel medio e breve periodo. Dopo lo scivolone avviato ad agosto dello scorso anno e culminato sul doppio minimo di ottobre, il titolo della catena di fast food ha avviato un poderoso rimbalzo fino a toccare il 22 gennaio del 2024 un nuovo massimo storico a 302,4 dollari. Da qui sono scattate le prime prese di beneficio che hanno riportato il titolo al test della media mobile a 200 periodi (linea arancione) che però ha svolto molto bene il ruolo di supporto dinamico.

Nell’ultima settimana circa di contrattazione, McDonald’s ha tentato più volte di infrangere la resistenza a 291,6 dollari, che rimane il principale ostacolo da superare per ambire ai successivi target a 298 e 302,4 dollari (i massimi storici). Al ribasso, invece, la rottura del supporto a 286 dollari e della media mobile a 200 giorni darebbe un segnale di debolezza. In tal caso, i venditori potrebbero spingere il titolo verso i successivi supporti a 279,9 e 275,3 dollari.

Qui sotto il grafico degli sei mesi del titolo McDonald’s su timeframe giornaliero (fonte Bloomberg).

Ultimo prezzo: 291,86 dollari.

Supporti: 286,11; 279,90; 275,387 dollari.

Resistenze: 291,60; 298,07; 302,39 dollari.